We’re very glad to show you all our latest great collaboration, which involves our special judokas and music. Huge thanks to Francesca Lorenzini, who’s graduating in Music-therapy at “E.F. Dall’Abaco” in Verona, for the commitment and passion she’d already shown while planning this new project with our volunteers.
We had our first judo&music session the first week of October; in this video, you can see Francesca playing the ukulele and using music as reinforcement during our adapted judo training session. She was accompanying our judokas during some games and exercises, playing different rhythm and tunes, in the strong belief that music can help our athletes to improve.
Pre-existing studies show that music is proven to be a valuable tool for ASD people, as they seem to show a greater understanding of music than verbal language. Furthermore, according to studies related to the specific use of the rhythmic element of music, music allows lowering the level of perceived fatigue, improving the quality of the movement, containing altered emotional states and increasing attention spans.
Enjoy here in this video our first steps in this very exciting journey!
Con molto piacere vi mostriamo la nostra ultima grande collaborazione, che coinvolge i nostri judoka speciali e la musica. Un grazie grande a Francesca Lorenzini, laureanda in Musicoterapia presso “E.F. Dall’Abaco” di Verona, per la passione e l’impegno dimostrati durante questi mesi di progettazione insieme ai nostri volontari.
Abbiamo avuto il primo assaggio di judo e musica la scorsa settimana; in questo video, Francesca suona l’ukulele e usa la musica come rinforzo durante la lezione di judo adattato. Accompagna i nostri piccoli judoka durante giochi ed esercizi, suonando differenti melodie e ritmi, nella forte convinzione che la musica può aiutare i nostri atleti a migliorarsi.
Studi preesistenti mostrano che la musica può essere un grande aiuto per persone con ASD, dal momento che sembra che mostrino una maggiore vicinanza al linguaggio musicale rispetto a quello verbale. Inoltre, in accordo con altri studi relativi all’uso specifico dell’elemento ritmico della musica, la stessa permette l’abbassamento del senso di fatica e l’aumento della qualità del movimento, ed aiuta il contenimento degli stati emotivi alterati e l’aumento della concentrazione.
A voi il video dei nostri primi passi di questo interessantissimo percorso!